mercoledì 24 settembre 2014

L’elegante sede romana dello Studio Legale Postiglione&Partners: Palazzo Brancaccio


Marzio Postiglione, avvocato specializzato nell’internazionalizzazione di aziende, esercita la professione legale dal 2003, anno in cui inizia a prestare collaborazione presso importanti studio legali dell’ agro – nocerino – sarnese. Dopo qualche anno, fonda lo Studio Legale Postiglione & Partners. Lo Studio fornisce assistenza e consulenza nei settori del Diritto societario, Diritto dell’ambiente, Sicurezza del lavoro e Diritto amministrativo e offre elevate competenze anche in materia di responsabilità per danno ambientale, gestione banche dati, infortuni sul lavoro. L’avvocato fonda lo Studio Postiglione&Partners ad Angri, ma ben presto l’attività si espande e oggi comprende attualmente un’altra prestigiosa sede a Roma, in via Merulana n°242, all’interno di Palazzo Brancaccio, edificio edificato nell’800 per l’omonima nobile famiglia napoletana. Si tratta di una costruzione affascinante ed elegante che inizialmente sorgeva al centro di un grande parco, oggi ridotto e trasformato in giardino, al fine di collegare il monumento romano di Sette Sale, in esso contenuto, alle Terme di Traiano. Dispone di tre ingressi, il principale su Largo Brancaccio, gli altri due su via del Colle Oppio e via Merulana. Al suo interno si trovano splendide sale, Sala Arazzi, Galleria degli Specchi, Sala Angeli, Salone di Gaia, Sala delle Vestali, che erano la cornice dei sontuosi balli che organizzava Mary Elisabeth Field, moglie del Principe Brancaccio e proprietaria dell’immobile.

Lo stile del palazzo è una commistione di forme classiche e barocche. L’edificio, al suo interno, si profila come un continuo dispiegarsi di linee curve e sinuose, scultura, pittura, stucchi e specchi, sapientemente valorizzati da un suggestivo gioco di luci e ombre.
 

Oggi Palazzo Brancaccio, oltre ad essere sede dell’elegante ufficio dello Studio Postiglione&Partners dell’avvocato Marzio Postiglione, ospita, in parte, un museo e viene utilizzato come sede di matrimonio, ricevimenti, eventi pubblici e privati.

venerdì 13 giugno 2014


La dichiarazione della polizia nelle note difensive di causa che segnalano il corretto posizionamento dell’autovelox o telelaser non fa piena prova.

Il tribunale di Torino ha chiarito alcuni aspetti in merito alla casistica dei verbali inseguito a rilevazioni da dispositivi elettronici. Attualmente il codice della strada sancisce che la mancanza dell’indicazione nel verbale del luogo dove il dispositivo di rilevamento della velocità elettronico è ubicato rende nullo il verbale stesso. Nel procedimento contro gli accertamenti effettuati da pubblico ufficiale, il ricorrente che volesse contestare quest’aspetto dovrebbe proporre due processi in uno: la querela di falso e l’impugnazione della multa.  In merito, il tribunale piemontese ha sancito una precisazione di notevole importanza e a favore del ricorrente. Infatti in questo caso, qualora nel verbale non fossero indicate in maniera precisa gli elementi di cui sopra (luogo di ubicazione di dispositivi e motivazione della mancata immediata contestazione) e questi fossero confermati solo successivamente nel corso del procedimento davanti al prefetto (o giudice di pace) nelle note difensive, queste non avrebbero valenza di prova piena. Di conseguenza le controdeduzioni difensive inviate dalla polizia municipale non possono essere accolte per difetto di prova. Il giudice accoglierà l’opposizione qualora non ci fossero prove sufficienti della responsabilità dell’opponente.

Ius Variandi ex art. 1453 c.c.comma secondo.

La Cassazione con la sentenza N.8510 del 11.04.14 ha finalmente dato un’interpretazione univoca sul principio dello Ius Variandi. La parte che, secondo ciò che sancisce l’art. 1432 c.c. secondo comma, richieda la risoluzione del contratto per inadempimento nel corso del giudizio promosso per ottenere l’adempimento, esercitando cosi lo Ius Variandi, può domandare sia la restituzione della prestazione eseguita che il risarcimento dei danni derivanti dalla cessazione degli effetti del negozio. La sentenza rende legittimo il diritto della parte che, sostenendo una richiesta manutentiva degli effetti contrattuali, decida poi in corso di giudizio di cambiarla propendendo per una risoluzione dello stesso associando solo in questo frangente ex novo la richiesta risarcitoria. (Cass. civ., Sez. un., 11.04.2014, n. 8510).

mercoledì 14 maggio 2014

Unificazione della giustizia ordinaria e amministrativa? L’Associazione Nazionale Avvocati Italiani è contraria

Presa di posizione dell’Associazione Nazionale Avvocati contro l’ipotesi di unificazione della giustizia ordinaria e amministrativa. Nonostante l’insofferenza dei pubblici amministratori nei confronti dell’interventismo del Giudice Amministrativo, il malfunzionamento del Sistema non è da imputare a questo aspetto e la scelta di affidarsi a un giudice ordinario contro gli atti della PA genererebbe comunque un interminabile giudizio in sede civile. La Giustizia Amministrativa garantisce inoltre un argine alla corruzione dilagante e un incentivo per il mantenimento di un comportamento rigoroso. La soluzione è quindi da cercarsi nella risoluzione delle confusioni e delle incoerenze legislative legate alla gestione amministrativa.

Per maggiori informazioni:
http://www.diritto24.ilsole24ore.com/art/guidaAlDiritto/dirittoCivile/2014-05-12/anai-contrari-unire-giustizia-183249.php

lunedì 5 maggio 2014

Marzio Postiglione e la spinta verso l’internazionalizzazione

La diffusione del Made in Italy all’estero è un aspetto di grande rilevanza, soprattutto in un panorama internazionale di forte competizione. Marzio Postiglione ha concretizzato la sua naturale propensione allo scambio culturale ed economico con gli altri Paesi, associandosi con Assafrica, un’associazione imprenditoriale legata a Confindustria che rappresenta e fornisce supporto alle imprese italiane che operano, o hanno intenzione di svilupparsi, in 70 stati mediterranei, africani e mediorientali. Condivisione delle informazioni, contatti e alleanze imprenditoriali: sono queste le principali attività di Assafrica, che si occupa anche della gestione dei rapporti con le principali Ambasciate Italiane dei Paesi aderenti. Marzio Postiglione, inoltre, ha partecipato come relatore a diverse conferenze internazionali. Nel 2013 è stato invitato a offrire la sua testimonianza sull’internazionalizzazione delle imprese italiane al “Tunisia Investment Forum”, manifestazione organizzata in collaborazione con FIPA – Foreign Investment Promotion Agency e nata dall’esigenza di predisporre strategie sostenibili di investimento sul territorio tunisino. In tale occasione, l’avvocato ha avuto la possibilità di esporre le sue idee davanti a una platea composta da professionisti del settore provenienti da diversi stati, tra i quali la Libia, il Marocco e l’Iraq. 

lunedì 31 marzo 2014



Marzio Postiglione consegue il diploma di maturità scientifica nel 1995 e subito iniziano delle collaborazioni con alcuni Studi Legali della provincia di Salerno.
Nell’anno accademico 2002/2003 si laurea presso l’università di Fisciano in Giurisprudenza, con una votazione di 105/110. Successivamente, dal 2003 al 2005 è avvocato praticante del Foro di Nocera Inferiore nello Studio Legale dell’Avvocato Angelo Amato dal 2003 al 2005.
Dal 2008 al 2010 ha ricoperto la carica di assistente alla cattedra di Diritto del Lavoro presso l'Università di Fisciano (Sa) collaborando con il titolare il professor Marco Galdi il quale, attualmente in aspettativa, è sindaco di Cava De' Tirreni (Sa) dal 2010.
Nel corso della sua carriera come avvocato professionista segue numerosi corsi di aggiornamento, in particolare su Diritto Societario, Diritto del Lavoro e Procedura Civile.
Attualmente l’avvocato Marzio Postiglione lavora presso lo Studio Legale Postiglione & Partners dal 2002, l’anno stesso in cui decide di aprire tale Studio ad Angri, nella provincia di Salerno.
Le materie specializzanti dello Studio Postiglione & Partners sono Diritto Ambientale nazionale e internazionale, Sicurezza sul lavoro, Diritto Amministrativo e Diritto Societario. Una grande professionalità contraddistingue il lavoro e l’assistenza ai clienti dello Studio Legale di Angri.